Così come ampiamente previsto nelle ore successive agli scontri di San Siro avvenuti durante Italia-Croazia, l’Uefa ha immediatamente aperto una procedura disciplinare. Al centro delle indagini della Commissione il copioso lancio di oggetti, petardi e fumogeni in campo da parte dei tifosi croati nel match di qualificazione ad Euro 2016.
La partita era stata interrotta nel secondo tempo dall’arbitro olandese Kuipers dopo i ripetuti tafferugli nel settore che ospitava i tifosi ospiti. È da notare come il procedimento disciplinare sia stato aperto a carico di entrambe le federazioni.
L’Italia infatti dovrà rispondere della violazione dell’articolo 16 del regolamento Uefa a proposito del lancio di razzi. Ai tifosi croati saranno imputati: comportamenti razzisti, disordini e lancio di fumogeni e razzi. La Commissione Disciplinare della Uefa esaminerà il caso il prossimo 11 dicembre.