L’autista di un bus di Treviso è stato aggredito e picchiato da un gruppo di ragazzi. La banda ha “punito” così il malcapitato che li aveva invitati a scendere dal mezzo perchè senza biglietto.
Uno dei ragazzini gli ha sputato in faccia e un altro lo ha colpito con un pugno al collo. Poi si sono allontanati ma il conducente li ha inseguiti: una volta raggiunti, l’uomo è stato circondato da un gruppo di circa 20-30 giovani ed è stato colpito di nuovo con un pugno.
Una gazzella dei carabinieri che si trovava a passare è intervenuta per soccorrerlo ma nel frattempo gli aggressori si erano dileguati. L’autista è poi stato medicato in ospedale. Sul caso sono in corso indagini della polizia.
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Mi raccomanto evitiamo di dire accuratamente che sia gli aggressori che i passeggeri senza biglietto erano immigrati, e per la precisione africani, perché altrimenti si è razzisti.
Dati i tempi che corriamo, diventa sempre piu' difficile
fare l'autista professionale. L'episodio di Treviso dimostra
che si e' impotenti a fatti cosi gravi. Ho svolto pure io servizio di linea extraurbana e in alcuni casi vi assicuro
che e' meglio lasciar perdere piuttosto che prendersi un pugno o un calcio. L'unica cosa che conviene fare e' segnalare all'azienda e alle forze dell'ordine il fatto accaduto. Buon lavoro a tutti voi autisti!