Sei esponenti dei clan camorristici Nuvoletta e Polverino sono stati arrestati perché ritenuti responsabili di detenzione e porto abusivo di armi comuni e da guerra e di detenzione di stupefacenti, aggravati dall’ingente quantitativo e da finalità mafiose.
Secondo i carabinieri del Nucleo investigativo di Napoli, agli arrestati sarebbe riconducibile l’arsenale di armi, tra le quali bazooka, kalashnikov, fucili e bombe a mano, nonché un grosso quantitativo di hashish, rinvenuto dai carabinieri il 16 maggio 2013, nascosti all’interno di fusti sotterrati in località Montesacro di Marano di Napoli.
L’operazione, condotta in collaborazione con la tenenza di Marano, nel Napoletano, ha avuto luogo nell’ambito di una indagine coordinata dalla Direzione Distrettuale Antimafia partenopea.
(Foto d’archivio)