Spettacolo al Sant’Elia nell’anticipo delle 12.30 tra Cagliari e Genoa. Alla fine arriva un pari per 1-1, ma il risultato non deve ingannare: tra autogol, rigori sbagliati e legni, il divertimento non è certo mancato.
Avvio di gara stentato per i padroni di casa. Il Genoa ne approfitta con Kucka e l’ex di turno Pinilla, ospiti pericolosissimi nel primo quarto d’ora della gara. Al 16′ lancio lungo di Rossettini, Farias approfitta della papera di Marchese che ruba il tempo a Perin e realizza a porta vuota il gol del vantaggio cagliaritano. I padroni di casa prendono fiducia, il Genoa arretra.
Kucka impensierisce Cragno con un tracciante che si stampa sul palo, ma è sempre il Cagliari a creare più occasioni da rete. Ekdal e Farias si portano ad un passo dal raddoppio, ma un nuovo spunto del centrocampista genoano Kucka per poco non regala ai suoi il gol dell’1-1. Nel secondo tempo c’è la reazione del Grifone che al 51′ si portano sul pari grazie allo sfortunato autogol di Rossettini sul cross basso di Perotti.
Partita godibilissima. Il Genoa spinge forte, ma il Cagliari è sempre pronto a colpire sulle ripartenze. Episodio al 75′ con un fallo da rigore di Sturaro (espulso nell’occasione) su Conti (prima pericolosissimo con un palo): dal dischetto si presenta Avelar, il numero otto prova a spiazzare Perin che con un tuffo sensazionale riesce a negare il nuovo vantaggio cagliaritano che mancano anche questa volta l’appuntamento con la prima vittoria casalinga.