L’80,72% degli oltre 2 milioni di catalani che hanno partecipato al referendum simbolico sull’indipendenza della Catalogna ha votato sì. Lo rende noto la vicepresidente della Generalitat, Joana Ortega parlando di quasi il 90% dei voti scrutinati. La consultazione, organizzata dai militanti indipendentisti, ha però soltanto un valore simbolico e non legale.
Le richieste di maggiore autonomia sono serpeggiate per anni, ma mai si erano spinte fino al tentativo del presidente attuale della regione, Arturo Mas. Avevano diritto di voto i 5,4 milioni di catalani, ma anche i residenti stranieri con più di 16 anni; e sulle schede elettorali si leggevano due quesiti: “Volete che la Catalogna sia uno Stato?”; e, in caso affermativo: “Volete che lo Stato sia indipendente?”. I votanti sono stati circa un terzo degli aventi diritto.