È scattato il sequestro di beni per un palermitano di 65 anni, Salvatore Conigliaro, condannato nel 2013 dal gup del Tribunale di Palermo a anni otto di reclusione, per reati connessi al traffico di stupefacenti, commessi dal 2009 al 2011.
La Guardia di Finanza ha messo i sigilli a due immobili in largo del Pettirosso Palermo, due auto e disponibilità finanziarie, per un valore di oltre 500 mila euro.
Il provvedimento nasce dalla “netta sproporzione tra i redditi dichiarati dal complessivo nucleo familiare del soggetto e le acquisizioni patrimoniali realizzate nel tempo. Nello specifico, l’uomo ha dichiarato redditi solo nell’anno 2007, mentre i tre figli conviventi hanno, nel tempo, dichiarato redditi sporadici e per importi esigui o appena sufficienti a garantire le primarie spese di sussistenza”.