Assolto “perché il fatto non sussiste” l’imprenditore Francesco Bellavista Caltagirone nel processo per lo scandalo del Porto di Imperia. Assolti con lui altri nove imputati.
Soltanto due le condanne a otto mesi di reclusione e a 300 euro di ammenda. Il collegio presieduto dal giudice Cristina Domaneschi ha respinto la richiesta di condanna per tutti gli imputati, tra cui quella a 8 anni per Caltagirone Bellavista, che era accusato di truffa e abuso d’ufficio.
“Non ho parole per i giudici – ha detto l’imprenditore dopo la sentenza -. Sono contento che in Italia ne esistano così”.