“Siamo molto vicini ad un accordo sulla legge elettorale”. L’annuncio del ministro delle Riforme Maria Elena Boschi, ospite di Mattino 5, arriva mentre le frizioni tra Pd e Forza Italia sul patto del Nazareno tengono banco. “Abbiamo i capilista scelti dal partito e le preferenze per gli altri; manca qualcosa sulle percentuali”, aggiunge.
E se Forza Italia dovesse tirarsi indietro, “perché stanno litigando tra di loro, noi dovremo andare avanti con gli altri partiti: c’è il Movimento 5 Stelle, c’è Sel, c’è la Lega. Le riforme dobbiamo farle e le facciamo con chi ci sta, con chi vuol dare una mano al Paese”, conclude il ministro.
Il ministro ha annunciato che la legge elettorale sarà all’esame del Senato “dalla settimana prossima” perché si tratta di “un’urgenza per il Paese”.
“Noi aspettiamo che la legge venga calendarizzata in prima commissione al Senato: saremo pronti, non si preoccupi il ministro, affronteremo il confronto come si conviene”. Replica così il presidente dei senatori di Forza Italia, Paolo Romani, al ministro. “La legge elettorale è stata votata in primavera alla Camera, e da allora sta dormendo non per colpa nostra al Senato – prosegue Romani. – Avevamo capito che quella fosse l’ultima versione. Siccome la modifica richiesta non è irrilevante , io penso che con il tempo si possa arrivare a un accordo, però non si può dire sempre di sì alle modifiche, tenuto conto che il patto prevede che queste vanno sempre e comunque condivise dalle due parti”.