SAINT ETIENNE-INTER
La trasferta sul campo del Saint Etienne riserva solo amare conferme per l’Inter di Walter Mazzarri. Al Geoffroy Guichard nerazzurri bloccati sull’1-1 da una formazione tutt’altro che irresistibile. La classifica rimane brillante, il passaggio del turno è ormai del tutto ipotecato, ma la prestazione offerta questa sera continua a lasciare perplessi.
Sopresa nell’undici titolare schierato da Mazzarri, il talentino Bonazzoli parte titolare al fianco di Rodrigo Palacio. Al 33’ gli ospiti passano in vantaggio con la rete di Dodò che approfitta di una maldestra ribattuta di Ruffier sul colpo di testa di Palacio.
Nella ripresa i francesi spingono sul gas riuscendo a portarsi sul pari dopo soli 5’ di gioco. A segno Bayall Sall che sfrutta alla perfezione l’angolo calciato dalla destra fulminando Carrizo con un destro imprendibile.
L’Inter si spegne lentamente forse paga di un risultato comunque positivo in ottica qualificazione, ma il modesto Saint Etienne non accenna a diminuire la pressione. Palacio si immola sulla conclusione di Hamouma, poi il salvataggio di Carrizo su van Wolfswinkel.
HELSINKI-TORINO
Figuraccia in terra finlandese per il Torino di Giampiero Ventura che rimedia un secco 2-0 contro l’Helsinki. Un’occasione persa per i granata, adesso secondi nel girone alle spalle del Brugge a quota sette punti.
Primo tempo di marca granata. Sanchez Mino sfiora il gol del vantaggio colpendo un palo clamoroso. La risposta dei padroni di casa arriva con Kandji, ma Padelli è perfetto in uscita. Da segnalare l’infortunio dell’arbitro Hunter, al suo posto entra il quarto uomo.
Il secondo tempo è segnato dal buon avvio dell’Helsinki che al 60’ passa in vantaggio con Baah: mischia in area, il Toro va in confusione ed il centrale trova il tocco vincente. I finlandesi non mollano e all’81’ trovano anche il raddoppio con Moren sugli sviluppi di un calcio di punizione.
Il Toro riesce ad accorciare al 90′ con un’acrobazia di Fabio Quagliarella sulla punizione calciata da El Kaddouri. E’ troppo tardi però, contro l’Helsinki arriva la prima sconfitta dei granata in Europa.