La Corte suprema libica ha annunciato lo scioglimento del Parlamento. Lo riporta l’agenzia ufficiale Lana, senza fornire per il momento ulteriori dettagli. Secondo la tv satellitare al-Jazeera, la Corte ha riscontrato l’incostituzionalità delle elezioni dello scorso giugno. Il provvedimento compromette anche la legittimità del governo.
Secondo al-Arabiya, il Parlamento ha convocato una riunione straordinaria per discutere della decisione della Corte suprema. La stessa tv satellitare cita fonti del governo ad interim secondo le quali la decisione della Corte è stata maturata in seguito a minacce degli “estremisti” contro i giudici. Con il termine “estremisti”, il governo si riferisce in genere alle milizie islamiche del gruppo ‘Alba della Libia’ che controllano alcuni quartieri di Tripoli, dove si è riunita la Corte.
Gli islamici si contrappongono alle forze laiche guidate dall’ex generale Khalifa Haftar, che appoggiano l’esercito.