“El Shaarawy può e deve crescere. E’ un giocatore molto giovane, ma sta a lui decidere se essere un grande calciatore o un giocatore normale”. Il ct azzurro Antonio Conte ha parlato a margine della presentazione del match di qualificazione contro la Croazia in programma a San Siro domenica 16 novembre. L’attaccante del Milan è stato al centro della conferenza del tecnico pugliese: “Ha tutte le caratteristiche per lasciare il segno a livello calcistico in Italia e all’estero è un giocatore su cui noi puntiamo e soprattutto punta il Milan del mio amico Inzaghi”.
Una riflessione anche sullo stato di salute complessivo del calcio italiano: “È molto importante che le squadre di club facciano un bel percorso nelle competizioni internazionali perché è un momento non semplice in cui non arriviamo fino in fondo a questi tornei – afferma Conte – È importante che ieri la Juve abbia vinto, speriamo che stasera la Roma faccia una bella prestazione, così come speriamo che le nostre squadre vadano bene in Europa League”.
Il Gap con le altre Nazionali non preoccupa, i margini di riavvicinamento sono ampi: “Veniamo da una cocente delusione, non so dove arriveremo. In questo momento siamo dietro a Nazionali come Germania, Spagna, Olanda, Belgio e Francia – ammette – ma sappiamo anche di avere tempo e modo di recuperare il gap con il lavoro, la voglia e un impegno intenso dal punto di vista tattico e della personalità. Il nostro obiettivo è qualificarci per gli Europei per poi giocarci tutto in quel mese ed essere protagonisti”.