Nuova allerta meteo del Dipartimento della Protezione Civile: la perturbazione atlantica che sta interessando l’Italia porterà nelle prossime ore ancora piogge e temporali anche molto intensi su buona parte del Paese. Sulla base delle previsioni disponibili, il Dipartimento ha dunque valutato una criticità rossa, il livello più alto, per rischio idrogeologico su Liguria e Toscana.
Il nuovo avviso, che integra ed estende quello diffuso ieri, prevede a partire dalle prossime ore precipitazioni diffuse e intense, accompagnate da grandinate, fulmini e forti raffiche di vento, su Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto, Friuli Venezia Giulia, Emilia-Romagna, Toscana, Lazio, Sicilia, Calabria e Puglia. Dalle prime ore di domani le piogge interesseranno anche la provincia di Trento, Sardegna, Umbria, Abruzzo, Molise e Campania, in successiva estensione fino alla Basilicata. Sempre dalla mattinata si prevedono venti di burrasca su Campania, Calabria, Basilicata e Puglia.
La sala operativa della Protezione civile regionale ha comunicato per la Sicilia un livello di criticità moderata per rischio idrogeologico per i comuni vulnerati da precedenti eventi meteo sul versante tirrenico e su quello ionico, un livello di allerta codice arancione e una fase operativa di preallarme. Le avverse condizioni meteo prevedono per le successive 24-36 ore, precipitazioni a carattere di rovescio o temporale sulla Sicilia. I fenomeni saranno accompagnati da rovesci di forte intensità, frequente attività elettrica e forti raffiche di vento. Previsti venti prevalentemente da sud-est, con forti raffiche di burrasca.
Il Dipartimento ha dunque valutato una criticità rossa per rischio idrogeologico localizzato per gran parte della Liguria e, per domani sulla Toscana meridionale. Sempre per domani, la criticità valutata è invece arancione per rischio idrogeologico sui restanti settori della Liguria e della Toscana, su tutte le regioni tirreniche tranne Basilicata e Calabria, sulla Sicilia orientale e sulla Sardegna occidentale, nonché sul Piemonte meridionale, buona parte della Lombardia, parte del Veneto e sul Friuli Venezia Giulia. Ancora criticità arancione, ma in questo caso per rischio idraulico diffuso, su buona parte del Piemonte, sulla pianura occidentale lombarda e nell’area di Roma.
In provincia di Imperia sono caduti oltre 100 mm di pioggia. Toccati i 210 mm a Sella di Gouta, nel Sanremese. Il vento sta invece sferzando il Levante ligure.
Disagi anche all’aeroporto di Genova. Forte vento, pioggia battente e scarsa visibilità hanno costretto il pilota del volo da Monaco LH1944 Lufthansa in arrivo all’aeroporto di Genova a dirottare su Torino. L’aereo in partenza per Monaco di Baviera è stato così cancellato e i 40 passeggeri assistiti sui voli successivi.
A causa dell’allerta maltempo, mercoledì invece saranno chiuse le scuole di Sanremo e di altri comuni della provincia di Imperia. Istituti chiusi anche in molti comuni della Maremma. La decisione è stata presa dal comitato di sicurezza riunito alla Protezione civile. Le scuole rimarranno quindi chiuse nei comuni di Capalbio, Orbetello, Sorano, Pitigliano, Manciano, Magliano in Toscana, Santa Fiora, Scansano, Monte Argentario. Scuole chiuse anche ad Aci Castello, paese della riviera Ionica del Catanese. Lo ha deciso il sindaco Filippo Drago in seguito dell’allerta meteo, con criticità codice arancione, lanciato dalla Protezione civile, invitando la cittadinanza a “prestare la massima attenzione nell’utilizzare i veicoli”.
Sotto stretta osservazione il Seveso e il Lambro: il centro meteo della Regione Lombardia ha emesso un avviso di “moderata criticità” per le condizioni del tempo e l’assessore alla Sicurezza del Comune di Milano, Marco Granelli, ha quindi convocato l’Unità di crisi per l’emergenza dei fiumi Seveso e Lambro.
Aggiornata dall’agenzia di Protezione Civile dell’Emilia-Romagna, la fase di attenzione per il maltempo sulla regione: la fase di attenzione è estesa per 32 ore, da questo pomeriggio alla mezzanotte di mercoledì e riguarda possibilità di pioggia e temporali, possibilità di criticità idrogeologica e idraulica, venti e stato del mare.
Disagi a causa del maltempo per i collegamenti dei traghetti da Piombino per l’isola d’Elba. Per il forte vento di scirocco non è partito l’aliscafo Toremar, mentre la compagnia Moby ha annullato alcune corse dei traghetti ‘Giraglia’, delle 10.50 e delle 13.15, e quella delle 12.45 del ‘Love’, tutte sulla tratta Portoferraio-Piombino. Regolari invece gli altri traghetti. Un vento di libeccio con forza 6 ed un mare in peggioramento forza 5-6 hanno bloccato anche i collegamenti marittimi tra Napoli e le località del golfo. Nessun collegamento da Napoli, sia con mezzi veloci sia con traghetti, viene effettuato sulla rotta per Ischia-Procida. Per Capri sono state previste solo due partenze; per Sorrento solo una in serata.