Un’altra puntata al cardiopalma che ha tenuto con il fiato sospeso fino al finale sconvolgente: Veronica Colombo è tornata, più in forma che mani (e con tanto di smalto rosso, vi ricordate?). Ha ucciso lei il capo di Crisalide? E perché De Silva era intenzionato a fare lo stesso?
Calcaterra riesce a guarire grazie alle amorevoli cure di Suor Rosy che, nonostante gli abbia più volte chiesto di lasciarla in pace, non riesce a non fare ciò che il commissario le chiede. Anche a rischio di rimanere ancora più traumatizzata. Ecco nel dettaglio cos’è successo in quest’altra puntata incredibile.
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Squadra Antimafia 6 – Il riassunto della nona puntata
La puntata si apre con l’ultima scena dello scorso episodio: Calcaterra finisce in mare dopo che Ettore Ragno gli spara. Lara, in macchina con Sandro, gli dice che ha sentito il rumore di alcuni spari. Intanto sulla scogliera arrivano Rachele e Saro: Ettore racconta che il vice questore è sempre stato “uno sbirro”. Rachele stenta a crederci ed Ettore le dà il suo cellulare: “Verifica tu stessa”.
Rachele risponde a Lara che continua a chiamare al cellulare di Calcaterra: “Domenico è morto” le dice e Lara si sente male. Anche Rachele non riesce a trattenere le lacrime per la morte del commissario.
Lara e Rachele, mai così unite. #SquadraAntimafia pic.twitter.com/ac3R47giet
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La Duomo si riunisce per mettersi sulle tracce di Calcaterra. Avrà ragione Caputo a dire che “ha sette vite come i gatti”? I Ragno nel frattempo hanno fatto i bagagli e all’arrivo della Squadra il rifugio è vuoto. Lara è Sandro arrivano sul terrazzo dove è avvenuto il conflitto a fuoco e trovano delle tracce di sangue.
Intanto sul posto arrivano sia la scientifica che le squadre di ricerca. Lara è tormentata dai sensi di colpa ma Pietrangeli è sempre lì accanto a lei pronto a sostenerla. I due si stringono in un abbraccio molto significativo. De Silva intanto si godeva la scena dall’alto.
I Ragno trovano un nuovo rifugio: tra Ettore e Rachele la situazione è sempre più tesa. Lara nel frattempo viene fermata dall’avvocato Luigi Spada: “Le devo dare una cosa da parte del mio cliente, Marco Arcieri”. Nella busta c’è tutto il materiale raccolto che scagiona Calcaterra dalle accuse e spiega l’operazione sotto copertura. Lara racconta tutto quello che sa al questore e al magistrato, proteggendo la Squadra: l’unica cosa che vuole è trovare Domenico e chi gli ha sparato.
Intanto tra i Ragno la situazione è carica di aggressività: Ettore dà uno schiaffo a Rachele la quale gli punta contro la pistola dicendogli: “Tu ci farai ammazzare a tutti”. Anche il vecchio di Crisalide e De Silva parlano di Calcaterra e della sua morte: il sangue sulla scogliera è il suo. “Cos’è ti dispiace?” dice il capo di Crisalide a Filippo. E lui: “Non sono ancora una mummia senza sentimenti”. Ma non è che De Silva vuole lasciare Crisalide?
Squadra Antimafia 6 – Il riassunto della nona puntata
La Squadra lavora sulle impronte rinvenute al rifugio dei Ragno. Lara & Co. decidono di stare alle costole de “Il farmacista”, il chimico che si sta “occupando” della droga dei Ragno. Lara e Vito si ritrovano in macchina insieme per l’appostamento. Lei si confida con il collega e gli racconta di essere andata a letto con Sandro. “Forse ho fatto un errore” ammette Lara. Forse…
Ma ecco che riappare in scena arriva Rosy Abate: dentro il convento dove ha deciso di rifugiarsi, Rosy stringe tra le mani un rosario. Vestita come una suora sente un rumore mentre prega e sullo sfondo si vede un’ombra. Impaurita prende una lampada e si mette a cercare: ovviamente è Calcaterra che non ha nemmeno il tempo di intimarla di non gridare prima di svenire.
De Silva incontra con Ettore: la prima cosa che gli chiede, prima di parlargli di affari, è se Calcaterra ha sofferto. Ma che domanda è? Lo stesso Ettore gli dice che tutte le morti sono uguali. Filippo non è per nulla contento della morte di Domenico…
Pensano che sono morto… #SquadraAntimafia pic.twitter.com/xSCl2SGyyk
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Rosy nel frattempo non sa come curare la ferita di Calcaterra che continua a perdere sangue e ha la febbre alta. Rosy/monaca si improvvisa Rosy/monaca/infermiera e prendendo ago e filo inizia a ricucire: il commissario soffre visibilmente. “Perché sei venuto qui?” gli chiede Rosy. “Perché mi resti solo tu” le risponde il commissario.
Mentre il farmacista va all’appuntamento con i Ragno, Vito entra in casa sua. Ma (ovviamente) il farmacista scorda qualcosa ed è costretto a fare marcia indietro. Vito viene beccato nel giro di tre secondi netti. Invece di sparargli si siede e inizia a parlare con Vito. Poi decide di tirare la sua ultima striscia e si spara un colpo di pistola alla tempia. I Duomo trovano dentro la sua abitazione un telefono: i Ragno, ignari di quello che è successo, si stanno spazientendo nell’attendere il farmacista. Al suo posto a quanto sembra arriverà qualcun altro.
La Duomo arriva alla raffineria: i due che stavano tagliando la droga muoiono mentre Saro Ragno ancora una volta riesce a scappare. In suo aiuto è arrivato Ettore. Lara non è contenta del risultato dell’operazione anche se Licata pensa che dovrebbe esserlo.
Squadra Antimafia 6 – Il riassunto della nona puntata
La serenità non trova più posto nella famiglia Ragno: Ettore è sempre più nervoso con sua sorella e suo cugino e Rachele pensa che con il suo atteggiamento le cose possano peggiorare. De Silva nel frattempo si incontra con i trafficanti messicani che vogliono che l’incontro si fissi per l’indomani. Vito intanto va a cena da Carmela e le confessa che in mattinata stavano per arrestare suo figlio Saro. La donna non riesce a trattenere le lacrime.
Grazie alle amorevoli cure di Suor Rosy Abate, Calcaterra sembra un uomo nuovo. Domenico chiede alla Abate di aiutarlo a smantellare Crisalide, le dice che è l’unica che lo può aiutare, nemmeno i suoi colleghi capirebbero. Rosy soffre visibilmente: “Ti prego esci dalla mia vita” gli chiede piangendo.
Dall’altra parte Lara non si vuole arrendere ed è intenzionata a continuare le ricerche di Domenico. Con lei c’è Sandro preoccupato più per la loro storia che per la fine del commissario… ma Lara tenta di rassicurarlo. Sarà sincera?
Dall’analisi della droga sequestrata ai Ragno, la Squadra scopre che in realtà era di proprietà dei calabresi, dei Pesce, i quali nel frattempo sono arrivata a Catania per i loro “affari”. La Duomo si muove subito sulle loro tracce: questa volta in macchina con Vito si ritrova Sandro. Anche lui si confessa con Sciuto e gli dice della notte passata con Lara. “Ma perché lo dite tutti a me?”.
Il questore dice a Lara che le ricerche di Calcaterra devono essere interrotte. Ma Lara non si arrende e va sulla spiaggia dove Ettore gli ha sparato; lì trova un moschettone e l’impronta di una mano insanguinata: ha capito che Domenico è ancora vivo. Nello stesso tempo un pescatore dice a Rachele di aver visto qualcosa sulla scogliera, e che poi questo “pesce insanguinato” ha anche rubato una moto… Attento Calcaterra, due donne che ti seguono possono essere peggio di un colpo di pistola.
Domenico chiede scusa a Rosy: “Ho sbagliato a venire qui”. Lei gli ribadisce che questa volta non può aiutarlo. La Abate è sempre più sull’orlo di una crisi di nervi e Calcaterra non la aiuta per niente: “Stai facendo una cazzata” le dice e sviene di nuovo. Rosy gli lascia qualcosa nella giacca e poi lascia il convento.
Rachele non vuole dire niente delle sue scoperte ad Ettore: “Il poliziotto pazza mi ha fatto diventare”.
Squadra Antimafia 6 – Il riassunto della nona puntata
Lara informa la Squadra delle sue scoperte e dice che Domenico si sta nascondendo per arrivare a Crisalide da solo. Loro però adesso si devono concentrare sui Pesce. Nel frattempo Rosy si trova per le vie di Catania con la moto che ha rubato il commissario e senza il vestito da suora: che intenzioni avrà?
De Silva e il trafficante messicano si recano all’incontro con i Ragno. Sempre più sibillino invece il vecchio di Crisalide che non è ancora chiaro che ruolo stai giocando e in quali reali rapporti sia con Filippo. Ettore “scarica” Rachele la quale è venuta a sapere dove, e soprattutto da chi, si è rifugiato Calcaterra.
La Duomo è alle costole dei Pesce ma De Silva aveva pronto un piano: la Squadra è stata bloccata dai carabinieri che avevano ricevuto una “soffiata”. Anche Lara scopre che Domenico si è rifugiato al convento della Abate e si muove subito per andarlo a prendere insieme a Sandro. Ma a quanto sembra non è l’unica: anche Rachele vuole trovarlo, ma solo per poi ammazzarlo.
La povera Rosy intanto, che era andata al nuovo rifugio dei Ragno, viene scoperta dall’unico scagnozzo rimasto: lui tenta di stuprarla ma lei, dopo un attimo di crollo, riesce a reagire con un calcio ben assestato.
Squadra Antimafia 6 – Il riassunto della nona puntata
Rachele arriva in convento e non proprio con le buone maniere chiede alle suore dov’è l’Abate. Nella sua stanza trova una maglietta insanguinata e capisce tutto. Rosy sente Calcaterra al telefono: lui le dà istruzioni su cosa fare e lei continua a ripetergli che non sa cosa è meglio per lei e quale sia il suo posto. Al convento arrivano anche Sandro e Lara che per un pelo non si fanno beccare da Rachele: i due ne approfittano subito per seguirla.
La scena si sposta nella biblioteca dove sta per iniziare il summit Ragno-Pesce-De Silva-il messicano. All’incontro arriva anche Rachele che avvisa Ettore. Ma sul posto arriva pure la Duomo e Calcaterra che guarda dall’alto. De Silva illustra il suo “piano” di business a tutti i partecipanti: le agevolazioni da parte dello Stato, i guadagni facili, la protezione dal carcere… ma ecco che arriva la Duomo con le pistole cariche che interrompe la lezione. Ad avere la peggio sono Ettore e Saro Ragno, il primo muore e il secondo finisce in manette, mentre Filippo e Rachele scappano.
De Silva va via in auto ma subito dietro di lui c’è Calcaterra in sidecar (della serie, “tattiche per non dare nell’occhio”).
Squadra Antimafia 6 – Il riassunto della nona puntata
Domenico ha seguito De Silva fino alla villa di Crisalide. De Silva prima di entrare prende in mano la sua pistola; Domenico chiama Lara chiedendo rinforzi. Dentro la villa è completamente vuota: seduto su una sedia, morto e coperto da una pellicola trasparente c’è il vecchio. Ma chi lo ha ammazzato? De Silva, come tutti noi del resto, si trova davanti a un colpo di scena davvero incredibile: a puntargli la pistola contro è Veronica Colombo.