Il prefetto Ennio Mario Sodano ha adottato il provvedimento di annullamento dell’atto con il quale il sindaco di Bologna Virginio Merola lo scorso 21 luglio aveva disposto la trascrizione nei registri dello stato civile dei matrimoni contratti all’estero tra persone dello stesso sesso e le trascrizioni fino ad oggi effettuate.
Lo rende noto un comunicato della Prefettura di Bologna. A Roma, il sindaco Ignazio Marino ha ingaggiato una lotta con il prefetto perché non ha intenzione di recepire la circolare con cui gli viene chiesto di cancellare dal registro delle unioni civili le coppie gay che hanno contratto matrimonio all’estero.