“Ci sono ancora donne che guadagnano meno degli uomini per fare lo stesso lavoro, anche se siamo nel 2014. E in questo Paese non ci possono essere cittadini e lavoratori di seconda classe”: a dirlo è il presidente degli Stati Uniti Barack Obama nel tradizionale messaggio del sabato alle famiglie. Quello del dislivello di salari tra sessi è un tema molto caro al presidente americano: già il 28 agosto scorso aveva scritto su Twitter che è arrivato il momento di eliminare queste differenze.
It’s time to close the pay gap between men and women. #OpportunityForAll pic.twitter.com/ElmsbnvJZ2
— Barack Obama (@BarackObama) 28 Agosto 2014
“Le donne devono avere una paga equa e devono avere le stesse possibilità di successo sul lavoro”, ha detto Obama. “Rappresentano oggi la metà della nostra forza lavoro. Le donne meritano di potersi mettere in aspettativa per prendersi cura dei nuovi figli, di un genitore malato o prendersi alcuni giorni di malattia”.
“La maggior parte dei lavoratori a basso salario sono poi donne”, ha sottolineato il presidente Usa, bacchettando i politici. “Ma il Congresso in sette anni non ha voluto varare l’aumento del salario minimo a 10 dollari e 10 centesimi, un aumento di cui beneficerebbero 28 milioni di lavoratori, più della metà donne. Queste sono le politiche di buon senso che dovrebbero essere portate avanti”.
“Le donne incinte meritano di essere trattate in maniera equa“, ha continuano Obama “Ancora oggi possono essere licenziate per prendersi troppe pause, o vengono costrette a prendersi aspettative non retribuite. Questo è sbagliato, e abbiamo il dovere di scegliere politiche che assicurino che le donne in attesa di un bambino vengano trattate con dignità e rispetto”.
- (President Barack Obama, assisted by Staff Secretary Joani Walsh, signs bills in the Oval Office,
- Aug. 8, 2014 – Official White House Photo by Pete Souza)