Il Napoli torna grande. Al San Paolo cade una Roma spenta e poco lucida sotto i colpi di Higuain e Callejon. Vittoria ampiamente meritata per i padroni di casa che hanno dominato per tutti i 90′ del match, giallorossi troppo fragili a centrocampo. Nessun problema di ordine pubblico, tutto è filato liscio. Eccetto per un terrificante striscione esposto dalla Curva B del Napoli che promette vendetta: “Ogni parola è vana…se occasione ci sarà, non avremo pietà”.
Gli azzurri scendono in campo senza paura, con il piglio della grande squadra. Dopo 44″ il San Paolo esplode di gioia per un gol di Ghoulam (deviazione decisiva di De Sanctis), ma Tagliavento ferma tutto per posizione irregolare. Roma in difficoltà, il Napoli ne approfitta al 3′ andando in rete con una conclusione spettacolare del “Pipita” Higuain: azione personale di Insigne sulla sinistra che si accentra e va al tiro, il pallone rimpalla e finisce sui piedi di Higuain che realizza in rovesciata.
I partenopei non sono paghi, vogliono il raddoppio. All’11’ Insigne tenta la conclusione con un destro a giro dal vertice dell’area giallorossa, ma De Sanctis si allunga deviando in angolo. È un assedio senza sosta quello dei padroni di casa che un minuto dopo colpiscono anche la traversa con Callejon al termine di un contropiede fulminante. Si gioca ad una porta sola, il Napoli continua a rendersi pericolosissimo. Al 43′ colpisce nuovamente la traversa, questa volta con Hamsik.
Roma meno arrendevole e più propositiva al rientro dagli spogliatoi. Florenzi manca al 53′ il colpo del potenziale 1-1 sull’ottimo suggerimento dalla destra di Pjanic. Ancora il numero 24 capitolino prova a sorprendere Rafael con un destro al volo che viene respinto in angolo. Il Napoli, però, è sempre pronto a colpire e al 64′ si porta ad un soffio dal 2-0: discesa straripante sulla destra di Koulibaly che brucia Yanga-Mbiwa, pallone al centro per Callejon che tenta un pallonetto che viene respinto sulla linea di porta.
Negli ultimi 30′ i capitolini spingono sul gas, ma la manovra risulta poco incisiva. Il Napoli è più lucido, più tonico, e colpisce ancora una volta con un contropiede fulminante: Gargano recupera un pallone a metà campo, Higuain serve sulla corsa Callejon che questa volta non sbaglia per il 2-0 finale.
