La navetta della Virgin Galactic è precipitata nel deserto di Mojave, in California. Uno dei due piloti della navetta è morto, mentre l’altro è rimasto gravemente ferito. Testimoni riferiscono che si sarebbe salvato lanciandosi con il paracadute.
L’azienda fondata dal miliardario britannico Richard Branson ha segnalato via Twitter che la navetta ha subito “un’anomalia in volo”. Secondo le prime notizie l’anomlia sarebbe avvenuta nella fase di test dei motori della navetta SpaceShipTwo, dopo essere stata rilasciata dal velivolo madre, il WhiteKnightTwo.
Progettata per raggiungere la quota di 100 chilometri, la navetta della Virgin Galactic è nata come la promessa del turismo spaziale, con oltre 700 persone già in lista d’attesa per il volo nello spazio, ciascuno con un biglietto del valore di 250.000 dollari. Il test era parte della campagna di voli suborbitali prima di dare il via ai primi viaggi per i turisti spaziali, previsti per il 2015.