“Di fronte all’aggravarsi dell’epidemia di Ebola“, Papa Francesco ha espresso la propria “viva preoccupazione per questa implacabile malattia – ha detto a conclusione dell’udienza generale in piazza San Pietro – che si sta diffondendo specialmente nel continente africano, soprattutto tra le popolazioni più disagiate.
“Sono vicino con l’affetto e la preghiera alle persone colpite – ha continuato il Pontefice – come pure ai medici, agli infermieri, ai volontari, agli istituti religiosi e alle associazioni, che si prodigano eroicamente per soccorrere questi nostri fratelli e sorelle ammalati”.
“Rinnovo il mio appello – ha detto il Papa – affinché la Comunità internazionale metta in atto ogni necessario sforzo per debellare questo virus, alleviando concretamente i disagi e le sofferenze di quanti sono così duramente provati. Vi invito a pregare per loro e per quanti hanno perso la vita”.