Le multe sui parcheggi a pagamento sono valide anche se l’affidamento della concessione è illegittimo, la sanzione può essere annullata solo se ad essere viziata è la delibera che destina l’area a sosta tariffata. Lo ha stabilito la Sesta sezione civile della Cassazione con la sentenza 22793/2014.
In pratica, occorre un collegamento diretto fra l’atto illegittimo e l’infrazione commessa. Nella vicenda finita al vaglio della Corte ad essere illegittima era proprio quest’ultima delibera: il comune di Siracusa l’aveva adottata con atto della Giunta e non del Consiglio. Era invece corretta la delibera che aveva istituito la sosta a pagamento.
Un’automobilista multata per non aver esposto il ticket aveva fatto ricorso eccependo proprio l’illegittimità della concessione affidata e aveva avuto ragione in entrambi i gradi di merito. Il comune ha resistito ottenendo ragione dalla Cassazione.