L’olio extravergine può aiutare a prevenire il cancro, in particolare quello al colon: è quanto affermato da uno studio italiano condotto da Mario Maccarone, docente di Biochimica all’università Campus Bio-Medico di Roma, e da Claudio D’Addario, ricercatore di Biologi Molecolare presso l’università di Teramo.

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La ricerca, pubblicata sul “Journal of nutritional biochemistry”, evidenzia come l’olio extravergine di oliva sia in grado di aumentare l’espressione del gene oncosoppressore CNR1, il quale, a sua volta, esprime un importante recettore per l’organismo in quanto è in grado di regolare i meccanismi all’origine della alterazioni dei geni sensibili ai fattori ambientali, come la dieta.

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“Lo studio – ha sottolineato Maccarone – rafforza la fiducia nel fatto che una dieta appropriata possa aiutare a prevenire i tumori, ma anche altre patologie diffuse come i disturbi neurologici, l’obesità e il diabete”: i dati ottenuti certificano infatti che adeguate quantità di olio nell’alimentazione siano importanti per ridurre le alterazioni genetiche legate allo stile alimentare.

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Il cancro al colon colpisce nel nostro paese circa 40 mila donne e 70mila uomini ogni anno, ed è al secondo posto dopo quello alla mammella, nella donna, e al terzo posto dopo quello al polmone e prostata nell’uomo.