NAPOLI-VERONA
La quiete dopo la tempesta. Il Napoli torna alla vittoria schiantando il Verona per 6-2 dopo un settimana ad alta tensione. Avvio choc per i padroni di casa che subiscono il gol dello svantaggio dopo appena 30”: ribattuta di Albiol su un cross calciato dalla destra, Hallfredsson conclude al volo da fuori area e Verona in vantaggio 1-0. Il Napoli è furente, inizia così un assedio continuo che si protrarrà sino al 43′. Hamsik approfitta di un pallone vagante in area scaligera e con un destro violento realizza il gol del pareggio.
Il San Paolo riprende fiato dopo un primo tempo dominato con più di 12 chiare occasioni da gol. Il cammino vincente degli azzurri prosegue anche nella ripresa con Callejon e Hamsik sugli scudi. Il sorpasso al 58′ nuovamente per mano del centrocampista slovacco che batte Rafael dopo un doppio tentativo. Il Napoli, però, continua a evidenziare grossi problemi in difesa. Al 67′ serpentina irresistibile di Nico Lopez e risultato nuovamente in parità.
La voglia di ritornare al successo dopo gli ultimi, deludenti, risultati è tanta. Higuain ci mette solamente un minuto a riportare in vantaggio i padroni di casa con un movimento che spacca la difesa gialloblù favorendo la conclusione di potenza sul primo palo. Il Verona mette dentro Saviola che per poco riesce a pareggiare al termine di una bella triangolazione con Nene.
Gli spazi si aprono e il Napoli ne approfitta per la quarta volta: contropiede fulminante di Hamsik e diagonale imprendibile di Callejon. C’è spazio anche per il pokerissimo del Pipita che sfrutta una grande discesa di Albiol insaccando da due passi. Nei minuti di recupero Mertens viene atterrato in area, Gervasoni fischia il calcio di rigore e Higuain mette a segno la sua personale tripletta.
LAZIO-TORINO
Grande prova di maturità per la Lazio che batte il Torino 2-1 salendo al quinto posto in classifica ad un solo punto dalla Samp. La gara dei biancocelesti comincia subito bene, al 16′ una grande punizione di Biglia supera la barriera e batte un immobile Gillet per il gol dell’1-0. Dopo le grandi due ottime occasioni di Djordjevic, il Torino prova a reagire con Moretti e Farnerud.
Proprio il numero 8 granata riesce a strappare il gol del pareggio approfittando al 53′ di un’incauta respinta di Ciani, il suo destro è centrale ma potente. L’undici di Pioli reagisce subito e dopo sette minuti di forcing offensivo trova il nuovo vantaggio con Klose: punizione di Candreva, Gillet ribatte favorendo il tap in del tedesco che fa 2-1.
CESENA-INTER
L’Inter di Mazzarri torna a sorridere. Al Manuzzi successo nerazzurro per 1-0 contro un Cesena capace di mettere in difficoltà gli avversari in avvio di gara. Pressing alto e giro palla veloce, questa la ricetta anti-Inter di Bisoli. I romagnoli tengono bene il campo, ma al 30′ l’arbitro Mazzoleni indica il dischetto di rigore per un fallo di Leali ai danni di Palacio. Il portiere bianconero viene espulso, entra Agliardi al posto di Garritano. Dagli undici metri Icardi non sbaglia: 1-0.
Il Cesena reagisce con forza e quasi riesce a nascondere la propria inferiorità numerica. Cascione e poi Djuric sfiorano il pari. Palacio vai in gol, ma la posizione è irregolare. Nel secondo tempo succede di tutto, con occasioni da entrambe la parti. Agliardi e Handanovic sono i protagonisti assoluti di un match che si infuoca nei minuti finali per un calcio di rigore rigore negato ai padroni di casa. Per i nerazzurri buone notizie dalla classifica, ma ancora una brutta prestazione contro un avversario nettamente inferiore.