Pareggio senza emozioni nell’anticipo dell’ottava giornata di Serie A tra Sampdoria e Roma. A Genova vince la prudenza, ma a beneficiare dell’0-0 potrebbero essere le inseguitrici nella lotta scudetto e nella corsa alla Champions.
Le scorie di Roma-Bayern si fanno sentire anche a Marassi. Il primo tempo della Roma non è negativo, ma manca quella brillantezza che ha sempre contrassegnato la formazione di Rudi Garcia. La Samp risponde con la solita attenzione in fase difensiva e con un approccio alla gara prudente ma volitivo. Gervinho “terrorizza” Marassi prima con un palo esterno colpito da fondo campo e poi con un mancino da buona posizione che termina a lato del palo.
Squadre più vivaci al rientro dagli spogliatoi. Il baricentro della manovra giallorossa si alza ed i ritmi del match crescono progressivamente. Giabbiadini realizza un gol su assist di Gastaldello, ma Rizzoli annulla tutto per evidente fuorigioco. Al 68′ il primo cambio del match di marca doriana: esce Regini, dentro Mesbah. In un momento di stasi dell’incontro, Okaka manca incredibilmente il tap in vincente a pochi centimetri dalla porta. Di Gabbiadini l’assist su punizione.
All’81’ Florenzi risponde alla grande occasione blucerchiata. Cross pennellato di Torosidis dalla destra, stacco di testa di Florenzi e parata prodigiosa di Romero che nega il gol del vantaggio alla Roma. Negli ultimi minuti di gioco gli spazi si aprono, entrambe le squadre provano a colpire sulle ripartenze. Ad avere la meglio, però, sono le difese. A Marassi si chiude con un pari a reti bianche che regala alla Juventus un’ottima chance di allungo. La Samp prosegue la propria striscia di risultati utili.