Il colosso del tabacco Reynolds vieterà ai propri dipendenti di fumare all’interno dei locali dell’azienda a partire dal primo gennaio 2015.
“Crediamo che sia la cosa giusta da fare e nel momento giusto, perché rivedere la nostra politica del fumo andrà incontro alle esigenze dei non-fumatori, ma anche dei fumatori che lavorano o visitano i nostri locali – ha spiegato al giornale Usa-Today il portavoce David Howard- ci stiamo semplicemente allineando alla realtà della nostra società”.
Niente più fumo dunque negli uffici, nelle sale conferenza, nei corridoi e negli ascensori di tutte le zone dell’azienda così come le fabbriche, i locali mensa e ristoro e nei fitness center: sino al giorno di inizio del divieto la Reynolds chiuderà un occhio per i suoi 5200 dipendenti fumatori, ma da gennaio seguirà la linea di Philip Morris Usa, che già da tempo non consente il fumo nei suoi locali.
Ovviamente i dipendenti avranno a disposizione delle smoking room simili a quelle presenti in molti aeroporti del mondo, che non verranno però costruite prima della fine del 2015.