“Non c’è nessuna prova che l’attacco a Ottawa abbia legami con l’estremismo islamico dell’Isis”. Lo ha detto alla Bbc il ministro degli Esteri canadese John Baird. “Michael Zehaf-Bibeau era certamente un estremista”, ha aggiunto e ha precisato di essere “molto preoccupato per la quantità di canadesi che sono partiti per combattere la jihad in Siria e in Iraq”. Le autorità canadesi non possono però “stabilire che ci sia un legame” tra l’attacco di Ottawa e l’Isis.
Proseguono quindi a trecentosessanta gradi le indagini per fare luce su quanto accaduto mercoledì pomeriggio, la polizia ha diffuso un video di 2 minuti e mezzo che mostra Michael Zehaf-Bibeau mentre corre verso il parlamento, armato. Dalle immagini sembra che l’aggressore sia sceso da una macchina che, secondo la polizia, proveniva dal National War memorial dove aveva ucciso il soldato Nathan Cirillo. Il comando chiede inoltre, a chiunque sappia qualcosa o abbia sospetti, di contattare le forze dell’ordine.
La città torna lentamente alla normalità, le aree interdette al transito sono state riaperte e il Comune rende il proprio tributo al soldato italocanadese.