15 persone sono morte e altre 10 sono rimaste ferite nell’incidente avvenuto in Nepal, in cui un bus è precipitato in una scarpata a Belkot, nell’area centrale del Paese: tra i feriti vi sarebbero anche due ragazze italiane, Chiara Mastrofini e Marta Lanzi.
Il vice-ispettore della polizia di Muwakot ha riferito che “il numero delle vittime è salito da 11 a 15, mentre i feriti ammontano a varie decine ricoverati in almeno quattro diversi ospedali”, mentre Koshari Niraula, commissario distrettuale della polizia nepalese, ha dichiarato che le cause dell’incidente “sono da attribuirsi al cattivo stato della strada che porta da Kathmandu a Rasuwa”.
Secondo le informazioni incrociate della polizia nepalese, di fonti ospedaliere e di familiari, Chiara Mastrofini è stata ricoverata nell’ospedale di Nuwakot e ha riportato contusioni varie, mentre Marta è stata trasportata a Kathmandu e ha riportato una frattura a un braccio.