Tutto pronto a Torino per la decima edizione del Salone Internazionale del Gusto e di Terra Madre, con oltre 1200 espositori. circa due mila prodotti in arrivo da cento Paesi e 4.000 delegati delle ‘Comunità del cibo’ di Terra Madre, che occuperanno il Lingotto Fiere sino al 27 ottobre.
I temi di questa edizione saranno l’Arca del Gusto e l’agricoltura familiare: la prima, lanciata dallo stesso Salone nel 1996 per catalogare i prodotti a richio, è il progetto di Slow Food, più rappresentativo per la tutela della biodiversità; l’agricoltura familiare sale sul palcoscenico nell’anno in cui la FAO la celebra in tutto il mondo.
Questi temi incrociano il lavoro di Slow Food e di Terra Madre, e ogni giorno vengono declinati in tutta un’altra serie di argomenti come lotta alla fame, malnutrizione e cattiva alimentazione, l’educazione alimentare, il rapporto tra cibo e ambiente e il rispetto dei territori e delle tradizioni.
“Un rinnovato impegno affinché a nessuno nel mondo manchi il necessario e sano nutrimento”. È quanto auspica il Papa in un messaggio trasmesso dal segretario di Stato Vaticano e letto a Torino durante la cerimonia di apertura di Terra Madre.
La grande novità del programma è rappresentata dal padiglione 5 del Lingotto, interamente dedicato alla didattica e all’educazione del gusto, ma non mancano gli appuntamenti nell’area “Slow Food Educa” per tutta la famiglia e le scolaresche e i Laboratori del Gusto, che quest’anno accompagnano in un viaggio agli angoli del pianeta.
Al debutto anche Scuola di Cucina, dove si segue la nascita di un piatto proprio come nella cucina di un ristorante; la Fucina Pizza&Pane, che coinvolge i maestri panettieri e pizzaioli dei corsi di Alto Apprendistato dell’Università degli Studi di Scienze Gastronomiche; l’area Mixology, con i migliori bartender del momento per diffondere l’arte e la cultura dei cocktail.
Anche la First Lady Michelle Obama vede con interesse la manifestazione e ha voluto inviare un messaggio agli organizzatori. “Il vostro impegno a salvaguardare tradizioni regionali e sapori locali – sottolinea – sta facendo la differenza per le persone di tutto il mondo”. Così “Voglio ringraziarvi – prosegue il messaggio della First Lady americana – per tutto ciò che state facendo per promuovere l’alimentazione sana e nutriente per le nostre famiglie e comunità”. Un grazie “anche per il lavoro di sensibilizzazione su questi temi che svolgete in tutto il mondo. Come tutti voi ben sapete – prosegue – il cibo non è solo il carburante del corpo. È un modo per esprimere chi siamo come persone, per dimostrare affetto ad amici, familiari e vicini. La first lady ha spiegato di essere “particolarmente entusiasta dell’iniziativa Diecimila Orti in Africa. So quanto sia importante produrre cibo sano all’interno delle comunità stesse. Questo è uno dei motivi per cui ho avviato un orto alla Casa Bianca alcuni anni fa. È un modo meraviglioso per mostrare ai giovani da dove arriva il loro cibo e insegnare l’importanza di una dieta sana. Un sapere che trasmetteranno ai loro figli. Il vostro lavoro, dunque, è fondamentale non solo per i ragazzi di oggi, ma per le generazioni future”. E conclude “grazie di nuovo per tutto il vostro lavoro a sostegno di bambini e famiglie del mondo intero. I miei migliori auguri per il successo del vostro evento”.
Sul sito ufficiale è possibile trovare tutte le informazioni utili, dalla mappa del Salone alle informazioni sui mezzi di trasporto per raggiungerlo, oltre che al programma completo.