Ben Bradlee, il carismatico direttore del Washington Post che guidò il giornale durante lo scandalo del Watergate, è morto all’età di 93 anni. Lo ha annunciato il quotidiano americano, informando che Ben Bradlee, “che aveva guidato la trasformazione del Post per farne uno dei principali giornali del pianeta”, è deceduto nella sua casa di Washington per cause naturali. Da diversi anni Bradlee soffriva del morbo di Alzheimer e di demenza senile.
Nel periodo di Bradlee alla guida del Post, dal 1968 al 1991, il quotidiano, oltre a vincere un premio Pulitzer, ha giocato anche un ruolo importante nella pubblicazione dei “Pentagon Papers”, migliaia di documenti segreti della Difesa che rivelavano le manovre politiche relative alla guerra in Vietnam.
Lo scorso anno aveva ricevuto dal presidente Barack Obama la medaglia per la Libertà (nella foto).