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Nella green economy il futuro della Sicilia

Il futuro dell’economia siciliana è green. Tra solare e fonti rinnovabili, l’Isola può fare il pieno di energia e portare a casa ottimi risultati in termini di sostenibilità ambientale e risparmio economico. Pannelli solari e illuminazione pubblica a tecnologia led sono i punti di partenza. Di questo si è discusso nei giorni scorsi alla Camera di commercio di Caltanissetta nel corso del seminario organizzato da Unioncamere Sicilia in conclusione del progetto “Sviluppo sostenibile Sicilia: promozione e tutela del Made in Italy attraverso la valorizzazione dei sistemi di qualità e tracciabilità per le filiere della nautica, edilizia e abitare sostenibile”.

L’obiettivo del progetto è stato infatti quello di promuovere tutti gli strumenti tecnologici che riguardano la sostenibilità ambientale attraverso il coinvolgimenti di tecnici, addetti ai lavori e professionisti ma anche attraverso il coinvolgimento delle imprese operanti nelle l’applicazione nelle filiere della nautica, dell’edilizia-abitare sostenibile e persino della moda. “Durante le attività previste dal progetto – spiegano da Unioncamere Sicilia – sono state illustrate alle aziende siciliane i meccanismi innovativi, gli incentivi e le leggi per promuovere la crescita verde, al fine di incrementare il numero di imprenditori che vogliono diventare sostenibili, puntare su sistemi di qualità e tracciabilità, puntare su rinnovabili ed efficienza, recuperare e valorizzare i rifiuti”.

“D’altronde – proseguono – negli ultimi anni il rilancio dell’economia verde in Italia ha fatto registrare un andamento in continua crescita e rappresenta una grande opportunità per creare nuova occupazione e rilanciare contemporaneamente un modello di produzione alternativo. In riferimento a questi temi il Sistema Camerale Siciliano si è sempre interessato delle tematiche dello sviluppo sostenibile e della promozione e tutela del Made in Italy”. All’evento conclusivo del progetto che si è tenuto alla Camera di commercio di Caltanissetta ha partecipato tra gli altri Mario Pagliaro, coordinatore del Polo Solare Siciliano del Cnr, che di fronte a una sala piena di pubblico ha spiegato tutti i vantaggi derivanti dall’utilizzo di tecnologie alimentate con fonti rinnovabili.

“Oggi – ha detto Pagliaro – investire nell’efficienza energetica conviene e consente di abbattere notevolmente i consumi legati all’energia elettrica. Ecco perché – prosegue – sempre più liberi cittadini ed enti locali siciliani hanno deciso di utilizzare la tecnologia dei pannelli solari per produrre energia e la tecnologia Led per l’illuminazione stradale. Di recente lo hanno fatto, per esempio, anche i  comuni di Ustica e Acireale”.   Di sviluppo sostenibile ha parlato anche Antonio De Vecchi, ordinario di architettura tecnica all’Università di Palermo. Le conclusioni, invece, sono state affidate al segretario generale della Camera di Commercio di Caltanissetta, Guido Barcellona. “In Sicilia – ha concluso Barcellona – il sole è una fonte inesauribile di energia. Per questo sia nel pubblico che nel privato si dovrebbe incentivare l’utilizzo delle fonti rinnovabili.

Un intento che il sistema camerale sposa in pieno e per questo offre alle imprese e ai privati tutti gli strumenti necessari per usufruire dei vantaggi derivanti dal risparmio energetico. Il tutto per contribuire ad alimentare una Sicilia verde e per offrire un futuro migliore alle nuove generazioni che non devono scappare dalla nostra Isola ma riscoprire le qualità che questa regione offre”. Oltre agli esperti del settore, all’incontro hanno  anche gli studenti del quarto e del quinti anno dell’Istituto tecnico “Virgilio” di Mussomeli.

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Si24 è un quotidiano online di cronaca, analisi, opinione e approfondimento, fondato nel 2013 e con sede a Palermo. Il direttore responsabile ed editore è Maria Pia Ferlazzo.

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