Il testo della legge di Stabilità dell’esecutivo Renzi è arrivato al Quirinale. “È in attesa di bollinatura da parte della Ragioneria Generale dello Stato, adesso è oggetto di un attento esame essendo per sua natura un provvedimento molto complesso”, ha fatto sapere l’Ufficio stampa del Colle. Il premier nel pomeriggio si è recato dal capo dello Stato, forse proprio per illustrare la legge.
La manovra 2015, da 36 miliardi, è suddivisa in 47 articoli per un totale di 123 pagine. Nel capitolo “Misure per la crescita” sono comprese la buona scuola, il bonus da 80 euro, l’Irap, il Tfr, il credito d’imposta per la ricerca, l’ecobonus, le partite Iva (de minimis), l’efficientamento della giustizia.
Anche a Bruxelles il testo è sotto esame, tanto che si era parlato anche di una lettera da parte dell’Unione europea all’Italia per chiedere alcune correzioni. “Non è il momento di parlare di lettere all’Italia. Ora siamo concentrati nell’analizzare le cifre e le misure che ci ha inviato il governo italiano. Speriamo che tutto vada per il meglio”, ha dichiarato il commissario Ue per gli affari economici, Jyrki Katainen. “I servizi – aggiunge – sono in contatto con le autorità italiane per avere dei chiarimenti su alcuni dati”. Il premier è salito al Colle per discutere col presidente della Repubblica del testo in previsione dell’incontro di Bruxelles.