A Roma gli stati generali dell’antimafia: quattro giorni di impegno, di confronto e studio per fare il punto sulla lotta alle mafie e alla corruzione nei loro risvolti sociali, politici, economici e culturali. Sei aree tematiche, 30 gruppi di lavoro con il contributo di oltre 200 relatori tra educatori, operatori sociali, magistrati, docenti universitari, forze di polizia, giornalisti, donne e uomini di cultura, imprenditori, rappresentanti di associazioni e sindacati: Libera chiama a raccolta le realtà dell”antimafia responsabile’ del nostro Paese e convoca la terza edizione di Contromafie, gli Stati Generali dell’Antimafia che si svolgeranno nella capitale da giovedì a domenica.
Dopo un’anteprima giovedì, è prevista l’apertura in plenaria venerdì 24 ottobre presso Auditorium della Conciliazione con la relazione introduttiva di Luigi Ciotti, un intervento di Roberto Saviano e le testimonianze di Rosi Bindi, Franco Roberti, Andrea Orlando, Pietro Grasso, Ignazio Marino e Nicola Zingaretti, la commissaria per la Giustizia dell’Ue, Martine Reicherts, Stefano Rodotà, Giusi Nicolini, Giovanni Tizian, Daniela Marcone e John Christensen.
Inoltre sempre nella giornata di apertura hanno già confermato la loro presenza, tra gli altri, il Segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana mons. Nunzio Galantino, i ministri Giuliano Poletti e Stefania Giannini, il viceministro dell’Interno Filippo Bubbico e il procuratore capo di Roma Giuseppe Pignatone.
Sabato 25 ottobre sono previsti i lavori delle sei aree tematiche suddivise in trenta gruppi di lavoro, ai quali parteciperanno circa 200 relatori.
Domenica 26 ottobre la chiusura con interventi di ospiti internazionali, del presidente della Camera Laura Boldrini e Giancarlo Caselli a seguire le relazioni finali delle sei aree tematiche, le cui elaborazioni conclusive saranno raccolte nel “Manifesto degli Stati generali dell’antimafia”, con le conclusioni di Luigi Ciotti.
Contromafie, spiegano gli organizzatori, “è un momento di analisi, di lavoro, confronto, partecipazione, progettazione di tutte quelle realtà, che con ruoli e competenze diverse, a titolo diverso in questo paese, ogni giorno, combattono le mafie. Non sarà un convegno, ma quattro giorni di incontro, studio e conoscenza per dare voce in un momento così delicato a un’Italia che si impegna, che non si arrende e che cerca di mettere insieme competenze, passioni e progetti”.
L’iniziativa vuole essere “un approfondimento che si sviluppa secondo le sei aree tematiche che ne accompagnano i lavori fin dal 2006 : per una parola di libertà e dignità, per un sapere di cittadinanza e responsabilità, per un dovere di informazione e democrazia, per una politica di legalità e trasparenza, per una domanda di giustizia e verità, per una economia di solidarietà e sviluppo”.
Giovedì 23 ottobre ci sarà un anteprima con GiovaniContromafie nel quartiere romano di Corviale e sarà affidata ai giovani che si confronteranno e discuteranno insieme dei temi che animeranno gli Stati generali dell’antimafia. Un incontro a cui parteciperanno tra gli altri il presidente dell’Autorità anticorruzione Raffaele Cantone e il direttore dell’Agenzia nazionale giovani Giacomo D’Arrigo e Luigi Ciotti.
Durante gli Stati Generali dell’Antimafia venerdì sera si svolgeranno spettacoli teatrali mentre sabato 25 ottobre si svolgerà , presso la Casa del Jazz , la Notte Bianca di Contromafie, dalle 19.00 alle 2.00: proiezioni di inchieste, storie, documentari e film che raccontano l’impegno quotidiano per affermare legalità e giustizia nel nostro Paese.