Il diario alimentare: l’importanza per la dieta e i cinque consigli per compilarlo

Tenere un diario alimentare è molto utile nel corso del processo di dimagrimento in quanto “permette di aumentare la consapevolezza dei cibi assunti e di comprendere quali e quanti alimenti a elevato contenuto calorico si ingeriscono”: lo spiega Alfredo Vanotti, responsabile del servizio di Nutrizione clinica ed educazione alimentare degli Istituti clinici Zucchi di Monza, che evidenzia come chi debba perdere peso, sia perché soffre di disturbi alimentari, sia perché vuole mantenere il peso forma, dovrebbe scriverlo in maniera precisa.

Vanotti spiega le istruzioni su come compilarlo in modo corretto in cinque passaggi:

1) Scegliete lo strumento da usare come diario, “cartaceo o digitale, l’importante è sceglierne uno da tenere il più possibile a portata di mano – consiglia Vanotti – Se infatti non si annota subito quanto mangiato, il rischio è quello di dimenticarsi”.

2) Annotate ogni singolo dettaglio per ogni pasto (colazione, pranzo, cena e anche spuntino e merenda), riportando

• – cosa: una descrizione dettagliata di ciò che si ha mangiato, e gli eventuali contorni o condimenti, scomponendo i cibi elaborati in singoli ingredienti (piuttosto che panino col tacchino, trascrivete la quantità di pane)
• – quanto: annotare i grammi
• – quando
• – dove
• – con chi
• – perché: nel dettaglio, specificare gli stati d’animo che accompagnano il cibo, come il non sentirsi d’ansia o stressati

3) Non dimenticate di annotare anche i più piccoli cibi ingeriti, come un morso di pizza o un cioccolatino: “Questi alimenti, se pur assunti in piccole quantità, incidono sulla quantità complessiva di calorie assunte nel corso della giornata. Esserne consapevoli aiuta a non commettere errori”.

4) Segnate anche le bevande che accompagnano il pasto, acqua compresa: le bevande gasate sono molto caloriche a causa dell’elevato contenuto di zuccheri.

5) Monitorate l’attività fisica, annotando ogni dettaglio (gli stessi del secondo punto)