Nella quarta puntata della terza serie di Che Dio ci aiuti sono ancora una volta protagonisti i sentimenti e le due nuove coppie che si sono formate nel nuovo convento a Fabriano. O forse dovremmo dire tre. Ma non sono mancati i momenti di debolezza, le insicurezze, le bugie. Fino a quando Suor Angela non dispiega le matasse intricate della vita, regalando sempre nuovi spunti di riflessione che fanno bene a tutti.
Nel primo episodio una ragazza del liceo dove insegna Suor Angela accusa Nina di aver istigato i suoi allievi a drogarsi per avere maggior rendimento scolastico. Nina si difende in tutti i modi ma Gregorio, l’insegnante di lettere che ha baciato la scorsa puntata, non sembra crederle. Nell’episodio all’inizio non è chiaro che rapporto ci sia tra lui e Francesca, la ragazza che ha accusato Nina.
Dopo un iniziale fraintendimento si scopre che un compagno di classe di Gregorio aveva perso la vita quando frequentavano il liceo per una bravata e che il professore aveva promesso di prendersi cura della sua sorellina: Francesca appunto. Ma nel tentativo di proteggerla stava sbagliando fino a quando non capisce, grazie a Nina e Suor Angela, che “la verità rende liberi”.
E tra Gregorio e Nina scatta di nuovo la scintilla fino a quando la ragazza non scopre un disegno di Alice: la sua giovane compagna di banco si è innamorata del professore. E in un momento di confidenza glielo dice, con un enorme sorriso che Nina non vuole smorzare. Ne parla con Gregorio il quale le dice: “Benvenuta nel mondo degli adulti” e non sembra per niente interessato a lasciare andare Nina.
E Guido e Azzurra? I due hanno definitivamente rotto, o almeno così vogliono far credere, o tentano di convincersi. Azzurra ha deciso di concentrarsi su Dario, mentre Guido ha promesso a Rosa la relazione seria che lei gli ha chiesto. Ma il mostro verde della gelosia è sempre in agguato da entrambe le parti. Quanto durerà questo allontanamento?
Nel secondo episodio si parla dei 50 anni di carriera di Achille che coincidono con i festeggiamenti di Suor Costanza che da 50 anni indossa il velo. Il primo viene imbrogliato da Dario: si è messo d’accordo con un medico e con un lavoratore disoccupato per fargli credere che i macchinari della sua azienda fanno ammalare di cancro fino a convincerlo di dimettersi per prendere le redini della società.
Dario però grazie all’aiuto di Azzurra capisce di aver commesso un grave errore frutto degli anni passati a voler dimostrare ad Achille di essere all’altezza, di non essere uno “scarto”. Alla fine il burbero Gentileschi perdona Dario e si prende, inizialmente un po’ a fatica, anche un tenerissimo abbraccio da parte di Davide. Che stia sciogliendo quel cuore di ghiaccio?
Tempo di bilanci per Suor Costanza, che diventa vittima di vanità anche nel confronto di un’altra suora finita sul giornale per le sue missioni all’estero e il suo convento che raccoglie ben 54 sorelle, mentre all’Angolo divino sono solo 5 in tutto, ma non manca la confusione… Alla fine festa per Suor Costanza con tanto di telefonata da parte del Pontefice!
