“Puoi tenerti i tuoi soldi insanguinati”: la famiglia di Reeva Steenkamp gela, con un comunicato, Oscar Pistorius, ex fidanzato della modella condannato per omicidio colposo per averle sparato nella notte di san Valentino di due anni fa. Il campione para olimpico aveva proposto 27mila euro a titolo di risarcimento per l’omicidio ma i genitori di Reeva hanno rifiutato e hanno assicurato di non voler avviare una causa civile di risarcimento danni.
La famiglia della modella da marzo 2013 a settembre 2014 ha accettato un contributo mensile da 6 mila rand (circa 430 euro) da parte di Pistorius, che aveva preferito mantenere la notizia riservata perché gli Steenkamp si trovavano in difficoltà finanziarie. Adesso la famiglia di Reeva fa sapere che vuole rimborsare la somma appena possibile.
Intanto continua il processo a carico di Pistorius. La difesa ha già avanzato un richiesta prima della sentenza, affermando che l’atleta non può andare in carcere perché le prigioni in Sudafrica non sono attrezzate per i disabili: Pistorius, secondo i suoi legali, finirebbe per non poter camminare e “rischierebbe di essere violentato”.
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Ma chi ha scritto questo articolo? Un albanese?