Marcia indietro della Catalogna: il presidente della “generalitat” Artur Mas ha deciso di non ricorrere al referendum consultivo per l’indipendenza. Mas ha ammesso che non sarà possibile celebrare il referendum dopo che la Corte Costituzionale ne ha deciso la sospensione, accogliendo un ricorso del governo di Madrid.
La strategia alternativa prospettata da Mas, scrivono i media spagnoli, è quella di “un processo partecipativo” da articolarsi in tre forme diverse: sondaggi, conferenze pubbliche e forum.
Il primo ministro spagnolo Mariano Rajoy parla di una “eccellente notizia”. “La Spagna è una democrazia e il rispetto della legge è un obbligo per tutti coloro che rivestono incarichi di governo – commenta Rajoy – a partire da ora possiamo parlare di tutto. Non mi sono mai negato al dialogo, ma la cosa più importante è di essere capaci di costruire un progetto comune”.