Il portafogli degli italiani sta per alleggerirsi ulteriormente. Si avvicina infatti la scadenza per il pagamento dell’acconto della Tasi, fissata per il 16 ottobre.
Per una famiglia su due ci sarà la sorpresa di un’imposta che supererà l’Imu 2012, in particolare per le case con minor rendita catastale. In media, secondo i calcoli del Servizio Politiche Territoriali della Uil, si arriverà a 148 euro fra acconto e saldo.
Il pagamento dell’acconto scatta in 5.279 Comuni. Oltre 15 milioni di proprietari, circa il 75% del totale, e in molti comuni anche gli inquilini, saranno chiamati a versare un acconto medio di 74 euro. Complessivamente si arriverà quindi a 148 euro, un totale che nei capoluoghi spesso salirà toccando punte di 429 euro in media a Siena, 391 euro in media a Roma e 346 euro in media a Firenze. Situazione opposta e Olbia e Ragusa, secondo la Uil città a “Tasi zero”. Imposta “leggera” ad Asti, dove il totale sarà in media di 19 euro, ad Ascoli Piceno (46 euro) e a Catanzaro (57 euro).