Si aggiudica il terzo posto della classifica “40 under 40” il premier Matteo Renzi. La classifica, stilata dalla rivista americana “Fortune”, ha decretato le 40 persone più influenti al mondo che non hanno ancora compiuto 40 anni.
Renzi è stato definito nella breve scheda di presentazione come un “outsider carismatico”. Nelle motivazioni redatte da Fortune si legge che Renzi “ha promesso di rompere il tradizionale legame del centrosinistra con il sindacato e nel frattempo di inseguire il rinnovamento, contrastando lo zelo dell’europa per l’austerità”.
L’agenda delle riforme del presidente del Consiglio, si legge, “sta incontrando una forte resistenza nel parlamento italiano” ma “Renzi giura di proseguire nella sua strada, facendosi promotore di quell’ottimismo che lo ha portato al potere”. Ma dalla redazione di Fortune, forse per assonanza, non si sono lasciati sfuggire che Renzi è stato anche un concorrente della trasmissione di Mike “La ruota della fortuna”.
Il premier italiano è preceduto da Travis Kalanick e Brian Chesky, fondatori e amministratori delegati rispettivamente di Uber e Airbnb, che si sono aggiudicati il primo posto della classifica con un ex equo. Entrambi hanno fondato delle start-up che hanno cambiato internet: la prima è diventata famosa per la guerra ai tassisti di tutto il pianeta, la seconda è un portale per affittare case di vacanza.
Al secondo posto invece si è piazzato Mark Zuckerberg, fondatore di Facebook.