La sentenza del processo “La svolta” è arrivata oggi dal tribunale di Imperia: assolto l’ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino al termine del processo istruito dalla procura distrettuale antimafia, che ha visto 36 imputati accusati anche di associazione di stampo mafioso. Condannato a 16 anni il presunto boss del locale di ‘ndrangheta calabrese Giuseppe Marcianò.
Alla lettura della sentenza, i parenti di Marcianò hanno accolto la condanna con urla e insulti. Questa sentenza ha “scritto un pezzo di storia anche se la strada è ancora lunga”, secondo il pm Giovanni Arena, che ha rappresentato la procure distrettuali nel processo: “Sono state riconosciute due associazioni di stampo mafioso: una che faceva capo a Ventimiglia e un’altra riconducibile a un gruppo di ‘autonomi’ di Bordighera”.
L’ex sindaco di Ventimiglia Gaetano Scullino, per il quale il pm aveva chiesto 6 anni di reclusione e che invece è stato assolto, è uscito dall’aula senza rilasciare dichiarazioni dicendosi “scosso”.