Il gip Giangaspare Camerini non ha accolto la richiesta della Procura di archiviare l’indagine su Fabrizio Miccoli, l’ex calciatore del Palermo accusato di accesso abusivo a sistema informatico in concorso col titolare di un centro Tim. Il giudice ha fissato un’udienza per la discussione alla presenza delle parti che si è svolta oggi. Al termine si è riservato la decisione.
La Procura aveva chiesto l’archiviazione a gennaio scorso, sostenendo che non ci sarebbe la prova chiara del dolo dell’ex bomber rosanero. Miccoli, che ora gioca nel Lecce, si sarebbe fatto dare quattro schede telefoniche intestate a persone ignare di tutto e una di queste sarebbe finita a Mauro Lauricella figlio del boss mafioso Antonino, latitante fino al settembre 2011.
L’inchiesta finì sui giornali per le frasi ingiuriose sul giudice Giovanni Falcone dette dal calciatore in una intercettazione.