Si spacciavano per addetti di aziende di acqua, luce e gas e, dopo avere conquistato la loro fiducia, truffavano gli anziani che li accoglievano in casa rubando loro i codici dei bancomat. Il loro stratagemma è stato scoperto e otto persone sono state arrestate dai carabinieri di Torino.
I truffatori utilizzavano poi un negozio d’abbigliamento come “sportello bancomat”. Dopo le truffe in abitazione, gli autori dei reati andavano al negozio per utilizzare il Pos operando il maggior numero di prelievi possibile (il cosiddetto metodo “a cascata”), riuscendo a sottrarre somme comprese tra i 400 e i 2000 euro a carta.