Per la prima volta in assoluto, anche a Palermo, una coppia di fatto, nel particolare una coppia omosessuale, potrà godere di 15 giorni di ferie matrimoniali. È successo a Giuseppe Atanasio e Toti Migliore, iscritti al registro delle unioni civili istituito al Comune di Palermo, che adesso potranno partire per il loro “viaggio di nozze”. E l’azienda che ha concesso il permesso è l’Amat, la partecipata del Comune di cui Giuseppe è dipendente.
“È un passo avanti importantissimo, sulla strada dei riconoscimenti dei diritti civili ai lavoratori – dice il segretario della Cgil di Palermo Enzo Campo. – Il principio di dare a un omosessuale iscritto al registro delle unioni civili la possibilità di accedere a un permesso retribuito di 15 giorni, assimilabile in tutto e per tutto alle ferie matrimoniali, dovrebbe essere adottato in tutti i luoghi di lavoro, sia nelle aziende pubbliche che in quelle private Quello dell’Amat è un esempio che può essere seguito a cascata in tutti i posti di lavoro”.