Il premio Nobel per la Medicina 2014 è stato assegnato ai ricercatori a John O’Keefe, May-Britt Moser ed Edvard Moser per i loro studi sulle cellule cerebrali che si occupano di farci capire dove ci troviamo e la direzione in cui ci stiamo dirigendo.
Grazie ai loro studi si è capito come funziona il nostro sistema di navigazione interno, cioè come il cervello permette di orientarsi nello spazio, una delle funzioni cognitive più importanti. O’Keefe scoprì i primi elementi di questa sorta di GPS cerebrale all’inizio degli anni Settanta. Notò che un tipo di cellula nervosa nell’ippocampo, un’area del cervello, si attivata ogni volta che una cavia di laboratorio cambiava direzione per andare da qualche parte.
O’Keefe grazie a una serie di ulteriori studi arrivò alla conclusione che quelle “cellule di posizionamento” servissero al cervello per creare una mappa dello spazio in cui si trova la cavia.
I tre vincitori hanno ricevuto il premio, consistente in 8 milioni di corone svedesi (circa 880 mila euro), nel corso della tradizionale conferenza stampa che si tiene al Karolinska Institutet, a Stoccolma: della cifra vinta, una metà andrà a O’Keefe e l’altra ai Moser, che sono la quinta coppia sposata a ricevere un Nobel.