Tre anni fa, il 5 ottobre 2011, moriva Steve Jobs. Il suo successore, Tim Cook, anche quest’anno ha voluto ricordarlo scrivendo a tutti i dipendenti Apple un testo in cui spiega come Steve Jobs “ha reso migliore il mondo”.
L’amministratore delegato del produttore di iPhone e iPad lo ha fatto circolare il suo ricordo all’interno dell’azienda venerdì ma il testo ha varcato presto le mura di Cupertino. Cook ha scritto: “I bambini imparano in modi nuovi grazie ai prodotti che ha inventato. Le persone più creative sulla Terra usano quei prodotti per comporre sinfonie e canzoni pop e scrivono qualsiasi cosa, dalle novelle alla poesia e ai messaggi di testo. Il lavoro di Steve ha creato la tela su cui gli artisti ora creano capolavori”.
Secondo Cook, la visione di Jobs “si è estesa ben oltre gli anni in cui ha vissuto e i valori su cui ha costruito Apple saranno sempre con noi. Molte idee e progetti su cui stiamo lavorando oggi hanno avuto inizio dopo che lui è morto ma la sua influenza su essi – e su tutti noi – è inconfondibile”.
Un uomo che ha saputo cambiare le regole del gioco, avendo quella marcia in più che è difficile da replicare. Come è difficile stare al passo e tentare di eguagliare il suo lavoro. Per tutti gli appassionati della mela morsicata, è e resterà per sempre lui il numero uno.