Dramma al Gp di Suzuka, in Giappone. La gara è stata sospesa a sei giri dalla fine per un incidente alla Sauber di Sutil e, soprattutto alla Marussia di Jules Bianchi.
La Marussia di Jules Bianchi ha sbattuto violentemente contro un mezzo di soccorso, una pesante gru, che stava procedendo alla rimozione della Sauber di Adrian Sutil, uscita di pista a pochi giri dalla fine mentre la safety-car stava per rientrare in pista. Tra i primi soccorritori c’era lo stesso Sutil.
L’elicottero inizialmente previsto per il trasporto in ospedale di Jules Bianchi ha dovuto rinunciare alla sua missione a causa della notte che cominciava a cadere sul circuito di Suzuka. Si è deciso così di portare il francese in ambulanza scortato dalle moto della polizia. Secondo un fotografo presente sul posto al momento dell’incidente, la Marussia di Bianchi è stata danneggiata gravemente nella parte posteriore. Il pilota francese cresciuto nel vivaio Ferrari, incosciente, era ancora nell’abitacolo della sua monoposto, con il casco sfilato, quando i suoi soccorritori gli hanno applicato per la prima volta la maschera di ossigeno. Poi è stato messo su una barella per essere trasportato su una ambulanza.
Subito il pilota è stato operato a un ematoma alla testa. A riferirlo è stato il padre, Philippe Bianchi, all’emittente France 3. Definendo “critiche” le condizioni del figlio, Philippe Bianchi ha aggiunto che “ora bisognerà attendere le prossime 24 ore” prima di avere ulteriori notizie. Anche l’ospedale dove il giovane è ricoverato ha comunicato che non pubblicherà bollettini medici prima di domani mattina.
Tutti i piloti si sono stretti attorno a Bianchi. ”Speriamo che Bianchi stia bene – ha detto il pilota Mercedere Nico Rosberg -. Èstata una grande gara, avevamo un ottimo passo, sono contento del risultato, ma la cosa più importante è fare gli auguri a Bianchi, affinchè stia bene, è un vero peccato ciò che è successo”.
Amara la vittoria di Hamilton: “Le mie preghiere per Jules Bianchi” ha commentato il pilota della Mercedes Lewis Hamilton. La gara è ”finita non nel modo in cui avrei sperato”. ”È stato un Gp interessante, ha detto Hamilton, la macchina è andata benissimo nelle qualifiche ed è stata fantastica anche in corsa, un risultato davvero grandioso per il team, ma ora tutti siamo molto preoccupati per il nostro collega Bianchi, le mie preghiere sono per lui”.
Il terribile ricordo negli occhi di Sutil. ”Per rispetto della sua vita non commento l’incidente, gli auguro tutto il meglio”. Adrian Sutil, per ora unico testimone oculare dell’incidente capitato alla Marussia di Jules Bianchi, non vuole commentare ai microfoni di Sky il brutto incidente capitato al pilota francese nato nel vivaio della Ferrari. ”La cosa importante – ha aggiunto il pilota tedesco – è la sua salute. Non voglio commentare in rispetto della sua salute”.
”Non si doveva correre, perché già all’inizio non si riusciva a guidare e a vedere niente ed è finita troppo tardi” commenta così il pilota brasiliano della Williams Felipe Massa critica la gestione delle fasi di gara nel Gp del Giappone. ”Quando c’era la safety car, erano cinque giri che gridavo alla radio che doveva fermarsi la gara, che non si vedeva niente. Ma ci hanno messo troppo tempo e c’è stato un incidente”.
“Le condizioni erano molto insidiose – aggiunge il pilota della Sauber Esteban Gutierrez ai microfoni di Sky – a un certo punto della gara quella curva era molto scivolosa. Le condizioni erano peggiorate troppo con la pioggia, poi l’incidente. Credo che sia stata la giusta decisione fermarsi a questo punto”.
“È stato un incidente sfortunato, incredibile e purtroppo grave”. Il boss della Mercedes ed ex campione della Formula 1, Niki Lauda, non punta il dito contro la gestione della sicurezza in pista. ”La safety car sarebbe dovuta entrare prima? Sono decisioni difficili, quando Whiting (il direttore di corsa, ndr) ha visto fuori dalla pista la macchina di Sutil ha preso la decisione. In questo momento non è sua la colpa. Si è partiti con la safety car e la pioggia non era incredibile. In queste condizioni si corre normalmente”.