Gli studenti di Hong Kong non mollano, nonostante l’ultimatum della polizia e del governo. A confermarlo è uno dei loro leader, il giovane Joshua Wong, 17 anni. Il capo del governo locale, Chun-ying Leung, del quale i contestatori hanno chiesto la testa, ha lanciato sabato un ultimatum: le strade devono essere sgombrate entro lunedì.
Gli studenti invece non si muovono e rimangono in migliaia per le strade, giudicando insufficiente la risposta del governo alle violenze sugli studenti da parte dei simpatizzanti governativi, in particolare a Mongkok, mentre la polizia continua a fare uso di idranti al peperoncino per disperdere i manifestanti, il cui atteggiamento continua ad essere pacifico.
Gli studenti, giustificano insufficiente la risposta del governo alle violenze sui manifestanti messe in atto dai simpatizzanti governativi. La tensione resta alta e per le strade sono ancora in migliaia.