Il Milan “mette la terza” e raggiunge momentaneamente la Sampdoria al quarto posto in classifica. A San Siro Chievo battuto 2-0 con le reti di Muntari e Honda al termine di un incontro caratterizzato da tanti errori difensivi.
Prudenza ed equilbrio sono le parole chiave di un primo tempo decisamente al di sotto delle aspettative. Nonostante i due 4-3-3 scelti da Inzaghi e Corini, gli spazi per affondare sono pochi e spesso mal sfruttati da entrambe le formazioni.
Il Chievo degli ex Paloschi, Birsa e Maxi Lopez mette in apprensione la lenta retroguardia rossonera che riesce a mantenersi a galla grazie al decisivo apporto della mediana.
I padroni di casa vivono di fiammate. Torres e Honda sono i più intraprendenti in campo, ma le loro rare conclusioni peccano spesso di precisione. Tanta circolazione di palla nei pressi dell’area clivense, ma poca incisività. Inzaghi non è soddisfatto.
Il “Niño” manca di pochissimo la rete dell’1-0 sparando fuori da ottima posizione. Due minuti più tardi Alex replica lo spettacolo degli errori sottoporta del Milan, il suo colpo di testa su calcio d’angolo termina fuori di qualche centimetro.
Milan più tonico, attento e ordinato al rientro dagli spogliatoi. Il Chievo punge di meno iniziando ad arretrare il proprio campo d’azione. La pressione rossonera aumenta, il centrocampo argina e propone.
Bonaventura calcia da buona posizone, ma una deviazione salva Bardi. Al 55′ il gol del vantaggio dei padroni di casa: cross deviato di Honda, pallone vagante al limite dell’area del Chievo e conclusione di controbalzo di Muntari che batte Bardi per l’1-0.
L’undici di Corini, inevitabilmente, avverte il contraccolpo. Il Milan ha possibilità di raddoppiare con Torres, ma solo un grossolano errore di Lazarevic evita il pareggio degli ospiti al termine di un contropiede fulmineo.
Honda continua a ricamare e a creare superiorità numerica nella trequarti gialloblu. Al 78′ arriva il giusto riconoscimento ad una prestazione estremamente positiva. Calcio di punizione dal limite dell’area, conclusione di sinistro a scavalcare la barriera e Bardi battuto per la seconda volta.
Qualche rischio di troppo per Alex e Rami sulle ripartenze del Chievo, poi il triplice fischio. A San Siro arrivano tre punti meritati per il Milan che vince dopo due pareggi consecutivi. Tante imperfezioni nella manovra e qualche errore di troppo in difesa, per Inzaghi c’è ancora da lavorare. Il Chievo ha sprecato tanto, peccato imperdonabile per una formazione alla ricerca di preziosi punti salvezza.
Questo il tabellino del match:
MILAN (4-3-3): Abbiati; Abate, Rami, Alex, De Sciglio; Muntari (89′ Essien), De Jong, Bonaventura; Honda (81′ Poli), Torres (69′ El Shaarawy), Menez. ALL: Inzaghi. CHIEVO (4-3-1-2): Bardi; Frey, Dainelli, Zukanovic. Biraghi; Hetemaj, Radovanovic, Cofie (82′ Bellomo); Birsa (66′ Lazarevic); Maxi Lopez (72′ Meggiorini), Paloschi. ALL: Corini. ARBITRO: Mazzoleni. MARCATORI: 55′ Muntari, 78′ Honda. AMMONITI: De Jong, El Shaarawy (M), Birsa, Biraghi, Cofie, Zukanovic, Meggiorini (C). ESPULSI: -.