Renzi a Ferrara tra applausi e lancio di uova | “Rispettiamo le idee altrui e sorridiamo”

di Maria Teresa Camarda

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Renzi a Ferrara tra applausi e lancio di uova | “Rispettiamo le idee altrui e sorridiamo”

| venerdì 03 Ottobre 2014 - 21:22

Imperturbabile il premier Matteo Renzi nonostante le contestazioni che lo hanno accolto in piazza a Ferrara, dove ha partecipato al Festival di Internazionale. Una trentina di persone, che hanno detto di appartenere al Movimento 5 Stelle e a comitati che si battono contro la privatizzazione dell’acqua e le modifiche all’art. 18, hanno fischiato, esposto cartelli e lanciato uova contro il presidente del Consiglio.

“La prima cosa – ha detto Renzi dal palco – è il rispetto per le idee anche quando non la pensano come me. Tante persone sono qui non per farsi una frittatina o una omelette ma per ragionare: a chi non ha altri argomenti che le uova, noi continuiamo a rispondere con un sorriso nonostante i tentativi di tapparci la bocca”.

Una persona è stata fermata per le contestazioni e il lancio di uova. Si tratta di A.C., 25 anni, nata a Palermo ma residente a Gela, studentessa universitaria nella città estense, che dovrà rispondere di lancio pericoloso di cose. Tra le prove raccolte dalla polizia, una confezione da quattro uova da cui ne mancavano tre.

Il presidente del Consiglio ha affrontato con i cronisti anche lo spinoso tema del crollo dei tesseramenti nel Partito democratico: “A qualcuno piace il Pd che ha 400 mila iscritti ma prende il 25% e perde, a qualcun altro invece piace quello che prende il 40% e vince la partita delle idee, che è la più importante”.

Il premier ha continuato il suo intervento spiegando i prossimi passi nell’agenda del governo, dalla riforma costituzionale, alla situazione economica. “Ragionevolmente la riforma costituzionale entrerà alla Camera a metà novembre” e più o meno nello stesso periodo “il Senato voterà la riforma elettorale” ha detto il premier che assicura, subito dopo le riforme costituzionali si passerà ai diritti civili con una riforma del diritto alla cittadinanza sulla base di uno “ius soli temperato, il diritto di cittadinanza non arriva a 18 anni ma prima, a patto che tu abbia frequentato un ciclo scolastico”.

Dal palco del Festival di Internazionale, il presidente del Consiglio ha parlato della situazione economica: “La situazione economica della crescita è terribile, ora siamo a meno 0,2 e sarà molto difficile riuscire a invertire entro dicembre questo segno. Ma abbiamo arrestato la caduta, anche se sono dati devastanti”, ammette Renzi.

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