“Il Governo è orgoglioso di voi e dello straordinario lavoro che state svolgendo”. Il messaggio del ministro della Salute Beatrice Lorenzin è rivolto al direttore generale dell’Asp 6 di Palermo, Antonio Candela, che ha la competenza su Lampedusa.
Il Poliambulatorio dell’Asp a Lampedusa – scrive il Ministro – si è confermato “un presidio strategico prezioso, in grado di offrire risposte efficaci anche in situazioni di emergenza”. Il Ministro ha anche ricordato come il personale dell’Asp sia “stato protagonista, insieme ai militari, di numerosi salvataggi dei sopravvissuti, che sono riusciti ad approdare nelle coste siciliane, con la speranza di una nuova vita. Cercheremo di sostenervi con tutti i mezzi a nostra disposizione, mi farò portavoce delle attività che svolgete con grande professionalità, dedizione ed abnegazione, presso le Istituzioni europee affinché ne abbiano piena consapevolezza, nella speranza che, nel futuro, possano essere maggiormente ed attivamente partecipi”.
A un anno dall’immane tragedia che ha sconvolto Lampedusa e l’Europa intera, il prefetto di Agrigento Nicola Diomede ha inaugurato la mostra fotografica di Nino Randazzo dal titolo “Altromare”. Sono 84 scatti, distribuiti in “8 stazioni”, per ricordare e comprendere le storie che attraversano il Mediterraneo. C’è anche la storia di Kebrat, tra le poche superstiti del naufragio in cui morirono 366 immigrati. E c’è la storia dei bambini raccontata attraverso i disegni realizzati all’interno del Centro d’accoglienza di Lampedusa.
“Ci sono le fotografie di quel terribile 3 ottobre del 2013 e ci sono pure le fotografie degli sbarchi a Palermo – ha detto Candela – la nostra è una testimonianza, ma soprattutto è il tentativo di non far dimenticare quella terribile tragedia”.