Julia Pierson, ex direttrice del Secret Service, il corpo incaricato della sicurezza del presidente degli Stati Uniti e della sua famiglia, ha presentato le sue dimissioni in seguito agli scandali sulle falle della sicurezza alla Casa Bianca: “Lo faccio nell’interesse dell’agenzia – ha commentato – Mi prendo tutte le responsabilità di ciò che è successo. Quanto accaduto è inaccettabile e non capiterà mai più”.
A sostituirla a partire da oggi, 2 ottobre, sarà Joseph Clancy, che fu a capo della divisione per la Protezione del presidente del Secret service sino al 2011.
Le dimissioni fanno capo agli eventi del 16 e del 19 settembre: nel primo, gli agenti dell’agenzia hanno inconsapevolmente consentito a Obama di entrare in ascensore con un pregiudicato, armato di pistola, durante una visita ad Atlanta; nel secondo episodio, invece, il 42enne Omar J. Gonzalez, veterano della guerra in Iraq, era riuscito a scavalcare la recinzione della Casa Bianca armato di un coltello, sino ad arrivare al cuore della residenza presidenziale. Solo a quel punto è stato fermato da un agente, tra l’altro fuori servizio.
Alcuni esponenti del partito di Obama stanno adesso protestando in quanto le lacune del Secret Service, contribuiscono a dare un’impressione di mancanza di competenza.