Strade bloccate, forze dell’ordine mobilitate e ragazzi chiuse nelle scuole per precauzione. Siamo a Rio de Janeiro, dove una strada che costeggia una favela è stata teatro di una sparatoria tra polizia e banditi, durata quasi un’ora.
La polizia ha reso noto che sono rimasti uccisi due uomini armati provenienti dal “Conjunto da mare”, un territorio di circa 10 km quadrati controllato dai narcotrafficanti vicino all’aeroporto. L’Avenida Brasil è rimasta chiusa per quasi un’ora dopo che decine di automobilisti hanno cominciato a percorrerla contromano per mettersi al riparo dallo scambio di colpi.
A causa del conflitto a fuoco, circa diecimila alunni sono rimasti bloccati nelle scuole per precauzione.
Durante i Mondiali di calcio dell’estate scorsa, il governo federale di Brasilia ha inviato quasi 3.000 paracadutisti per rimpiazzare i 500 agenti di polizia che normalmente presidiano il “Conjunto di favelas”, uno dei più violenti di Rio.