La Polizia di Padova sta eseguendo una decina di provvedimenti restrittivi nei confronti di altrettanti italiani dediti ad un ingente traffico internazionale di cocaina con importanti contatti in Colombia. Alcuni degli arrestati sono esponenti di spicco dell’ex Mala del Brenta, dediti non solo allo spaccio di droga, ma anche alla pianificazione di assalti agli sportelli bancomat e reati contro il patrimonio in genere.
Il capo è risultato un giostraio di etnia rom – evidenziando una novità criminale per questa etnia – quale fornitore di cocaina. L’operazione, frutto di mesi di indagine, è coordinata dal pm euganeo Benedetto Roberti che ha chiesto e ottenuto dal gip Cristina Cavaggion le misure di custodia cautelare.
La Squadra Mobile di Padova, coordinata dal Servizio Centrale Operativo e dalla Direzione Centrale Servizi Antidroga, sta operando con la collaborazione delle Squadre Mobili di Venezia, Rovigo e del Commissariato di Mestre che stanno procedendo alle catture e alle perquisizioni con l’ausilio del Reparto Prevenzione Crimine di Padova.